Ultimo appuntamento della rassegna di prosa “Una poltrona per due” che tanta fortuna ha portato al Piccolo Teatro sin dalla sua riapertura nel 2001.
Chiusura con il botto con la compagnia tanto amata dal nostro pubblico, la Nuova Compagnia Teatrale di Enzo Rapisarda.
Nel 2025 il testo di Ibsen che presenta al Piccolo Teatro è “Un nemico del popolo”
Scritta nel 1882 e portata in scena per la prima volta l’anno successivo, “Un nemico del popolo” di Henrik Ibsen, è un testo di folgorante attualità che ripropone temi sensibili e scottanti con spietata lungimiranza.
Viene rappresentato con grande lucidità il rischio che corre ogni società democratica ogni qualvolta emerge lo scontro fra corruzione del potere e contaminazione ambientale.
In una piccola cittadina economicamente depressa, la scoperta di acque termali benefiche porta ricchezza e sviluppo ai suoi abitanti. I protagonisti della vicenda, due fratelli molto diversi tra loro, ricoprono entrambi ruoli di prestigio: il Sindaco della città e il medico delle Terme. Proprio quest’ultimo sarà apostrofato dai propri concittadini “un nemico del popolo”, per aver scoperto e denunciato il forte inquinamento delle acque termali che causerà malattie molto gravi nei turisti che verranno a soggiornarvi.
Se la notizia dell’inquinamento dovesse diffondersi, lo stabilimento termale sarebbe costretto a chiudere per almeno tre anni, tempo necessario alla sostituzione delle condutture e alla bonifica del territorio. E qui scatta la feroce protesta dei cittadini che si stanno arricchendo con i proventi di un turismo sempre crescente, che dovrebbero inoltre accollarsi l’onere di spesa dei lavori, dato che gli azionisti della Società Termale dichiarano di non avere fondi sufficienti. è così che tutta la comunità e la stampa asservita al potere, si scagliano contro il medico, isolandolo sempre di più e accusandolo di voler sabotare una risorsa fondamentale per il benessere comune e appellandolo quindi come “nemico degli interessi della società”.
Si tratta di un testo classico ma fortemente contemporaneo che la regia di Enzo Rapisarda sceglie di collocare in un tempo e in un luogo privi di coordinate precise, proprio per sottolineare l’estrema attualità dei temi trattati che toccano tutti noi nel profondo: inquinamento ambientale, corruzione dei poteri forti, scelta distorta della stampa di dar voce al potere a scapito della verità, violenza e sopraffazione della cosiddetta “maggioranza compatta” nei confronti delle minoranze.
Personaggi e Interpreti
DOTTORE Enzo Rapisarda
FIGLIA DEL DOTTORE Anna Rapisarda
SINDACO Mario Cuccaro
REDATTORE GIORNALE Marco Vallarino
DIRETTRICE GIORNALE Rita Vivaldi
TIPOGRAFO Domenico Veraldi
Scenografia e costumi: Laboratorio N.C.T.
Direzione luci e suono: Khristopher Ramos Villegas
Regia: Enzo Rapisarda
Produzione e messa in scena: Nuova Compagnia Teatrale
Biglietti in prevendita dal 12 dicembre
Interi € 10, Ridotti € 9, Associati € 8 (oltre dir. prev.)
PREVENDITA BIGLIETTI presso:
Cartoleria “C’era una volta” via Asolo, 9
Cartoleria “Prosdocimi” piazzetta Pedrocchi 10
Cartolibreria “Copertina” via Armistizio 289 – Mandria
online su www.liveticket.it
Info www.piccolo-padova.it / segreteria 049.8827288
ABBONAMENTO: 55€
- Dal 12 dicembre in Segreteria del Piccolo Teatro, previo appuntamento, da fissare scrivendo ad info@piccolo-padova.it
oppure scrivendo un messaggio whatsapp al 338.7691194 - Abbonamenti online: dal 12 dicembre 2024 al 18 gennaio 2025, al costo di 55€ + commissioni online (10%)
Prezzo dei biglietti per ciascuno spettacolo: Ingresso € 10 – Ridotti € 9, Associati € 8 (+ diritti di prevendita) – In prevendita dal 12 dicembre