Tornano al Piccolo i “mercoledì d’essai”, proiezioni di film di qualità, da quest’anno con una bella novità: un titolo al mese verrà proiettato in lingua originale con sottotitoli italiani, per godere al massimo del film nella sua purezza.
PRONTISSIMI I MERCOLEDI’ D’ESSAI
Abbiamo visto di tutto, siamo stati a festival
e appuntamenti di settore, e abbiamo scelto per voi!
Finito il festival di Venezia i giochi sono fatti: abbiamo tutti gli ingredienti per farvi trascorrere letteralmente mercoledì rilevanti per la vostra cultura e passione cinematografica. Ci sono opere di Cannes, della primavera e dell’estate da recuperare e anche i nuovi arrivi, appunto da Venezia ma non solo. Venire con costanza ai mercoledì d’essai significa trovare alcuni film d’autore che sicuramente un po’ vi aspettate e altre opere che, invece, spetta a noi scoprire per mettervele a disposizione. L’idea è quella di un appuntamento settimanale assolutamente non mainstream e che dia modo di lasciarsi ferire come sempre da emozioni e significati. Sì ferire, avete letto bene, perché il cinema d’autore anche quando fa ridere, in realtà, lascia un segno più spesso feroce.
Sappiamo d’altronde che il vostro tempo è prezioso e non va sprecato con “filmetti”, quindi si comincia dal meglio il 2 ottobre con Hitman, un inno al cinema puro, visto fuori concorso ancora a Venezia 80 (già, perché era fuori concorso? Che spreco!). Sceneggiatura travolgente, Glen Powell superlativo, noia non pervenuta, cascata di risate miste a stupore per quanto questo film riesca a correre tutto d’un fiato verso il finale senza mai perdere la rotta. Questi film vanno visti al cinema: potrebbe forse sembrarvi fuori dalle vostre rotte cinematografiche? Fidatevi e basta, se è al mercoledì vuol dire che è sta bene lì e non ve ne pentirete. Cambiamo registro, perché il meglio dei mercoledì è proprio questa giostra di registri e generi: presentato al Toronto Film International Festival, dove i film belli non se li lasciano proprio scappare, Gli indesiderabili – 9 ottobre – è un nuovo capitolo imprescindibile del regista Ladj Ly che con il precedente I miserabili aveva vinto a Cannes il Gran Premio della Giuria. Solo il cinema francese, va detto, sa prendersi a cuore sullo schermo la politica della strada, della gente, dei condomini dimenticati nelle periferie più scomode. Fiato sospeso fino all’ultimo minuto e chapeau: uscito nel distratto luglio afoso noi ora lo portiamo alla vostra attenzione più convinti che mai.
Torniamo in patria, anzi in regione, dai cugini vicentini con La vita accanto il nuovo film di Marco Tullio Giordana tratta dal (bel) romanzo omonimo di Mariapia Veladiano, al tempo premiato con il premio Calvino. Vicenza è un luogo dell’anima e i suoi misteri nel libro e anche nel film e non potevamo non prenderci del tempo per quest’opera del regista de La meglio gioventù. Prodotto peraltro da Marco Bellocchio che ha curato in buona compagnia anche la sceneggiatura, il film è un’occasione di scavo sulle relazioni e sulla prossimità che salva. Con un salto in lungo profondissimo finiamo tra le braccia del regista, produttore, sceneggiatore e montatore giapponese Kore’eda Hirokazu per vedere finalmente L’innocenza, miglior sceneggiatura al Cannes 2023 (sì 2023: questi film quanto ci mettono ad uscire??!!!). Una storia che toglie ogni certezza, che lavora sulle interpretazioni degli accadimenti e ci invita ad essere un po’ meno banali e a guardare la realtà con uno sguardo acuto verso una nuova luce.
Colpo di scena per il 30 ottobre: vi proponiamo una serata evento originale (spoiler: non lo abbiamo copiato!) con ben due film per sintonizzarci con la portata storica del prossime elezioni presidenziali americane che avverranno pochissimi giorni dopo. E’ innegabile il peso globale di questa tornata elettore che inciderà massicciamente con i suoi esiti anche sull’Europa. Diamo il nostro contributo alla riflessione con due opere recenti stra-to-sfe-ri-che, quasi mai passate sugli schermi, che alla maniera del cinema rilanceranno tante questioni sullo sfondo di queste elezioni. Ovviamente entrambe ambientate in America, alle 19 sarà la volta di I dannati dell’italiano Roberto Minervini di stanza in America già da anni (il film è stato premiato come Miglior Regia nella sezione Un Certain Regard dell’ultimo Festival di Cannes) e alle 21.15 Civil war, opera potentissima dell’inglese Alex Garland, sul degrado della democrazia americana che diventa uno specchio per tante altre situazioni odierne mettendo l’accento sulla demonizzazione dell’avversario politico. In mezzo tra le due proiezioni, per chi vorrà/potrà/farà di tutto per vedere entrambe le opere, ci sarà modo anche di acquistare un risaldo calorico – la pizzzzaaaa!!! – al bar del Piccolo Teatro. E’ possibile scegliere naturalmente di vedere anche un solo film, ma lasciatevi tentare da questa serata originale e sul pezzo. E così il 6 novembre, ad elezioni concluse, ci dedicheremo invece al brindisi per eccellenza con il film Madame Clicquot, ispirato alla storia vera di Barbe-Nicole Clicquot, imprenditrice esperta di vini e produttrice del celebre champagne che porta il suo nome, uno dei più pregiati della regione francese.
Nei mercoledì di novembre (13 e 27) in occasione di due giornate internazionali molto rilevanti, una il 9 novembre dedicata all’adozione e l’altra il 25 novembre contro la violenza sulle donne, avremo due film con interpretazioni femminili memorabili: l’italiano Vittoria, colpo di fulmine pieno di emozioni visto all’ultima Mostra del Cinema di Venezia, e Il coraggio di Blanche, che sa aprire gli occhi su tanti piccoli dettagli che anticipano e rivelano la natura possessiva di un compagno. Diffondete, e grazie, queste preziose occasioni. A novembre non mancherà il gioiello Vermiglio, Leone d’argento di Venezia, già battezzato come il nuovo L’albero degli zoccoli. Olmiano effettivamente fino al midollo, la Val di Sole vi aspetta al cinema per un cinema raro, sincero, umile quanto altissimo.
Non mancherà il 4 dicembre un altro nuovo battesimo: il nuovo Ladri di biciclette contemporaneo dal titolo Anywhere Anytime girato a Torino, altra chicca vista al Lido. Questi sono i film che tipicamente restano indietro, che vengono schiacciati da quelli che possono comprare tanta pubblicità, ma il nostro compito di operatori culturali è proprio quello di non lasciarli indietro e tirarli fuori dal mucchio per un pubblico che non si accontenta di quello che vanno a vedere tutti. Li abbiamo visti sempre prima per voi, sempre dentro a quell’idea di tempo che non va sprecato. Natale, infine, arriva in un attimo ma la speranza è di riuscire a fare a tempo anche a mostrarvi prima delle feste Berlinguer – la grande ambizione di Andrea Segre che aprirà la Festa del Cinema di Roma e The substance, l’opera shock di Cannes con Demi Moore. A gennaio vorremmo aprire l’anno – guardiamo avanti con fiducia – con Anora, la Palma d’Oro molto discussa di Cannes.
Quando vi unirete al pubblico del mercoledì abbiate fiducia che non ci sarà nessuna improvvisazione o scelta ombelicale nel palinsesto. Anzi, c’è un’idea sulla realtà, sul cinema e sulla linea editoriale che una proposta seria dovrebbe sempre avere e soprattutto che va condivisa con il proprio pubblico.
Eccola a voi, buona visione e arrivederci in sala dove, come d’abitudine, non mancherà l’approfondimento e il confronto. Un ringraziamento a tutti i volontari che rendono possibile l’accoglienza che troverete sempre in questa appassionata Sala della Comunità.
Arianna Prevedello
direttrice artistica Mercoledì d’essai Cinema Piccolo Teatro Padova
animatrice culturale, esperta di cinema e responsabile cultura e formazione ACEC nazionale
Vittoria
mercoledì 13 novembre ore 21.15
Una storia di amore e ostinazione interpretata dalle stesse persone che l’hanno realmente vissuta.
CON COMMENTO AL FILM IN PRESENZA DI ARIANNA PREVEDELLO
Vermiglio
mercoledì 20 novembre ore 21.15
Fine della Seconda Guerra Mondiale: Pietro è un soldato siciliano che riporta a casa Attilio, un suo commilitone, fino al suo villaggio natale, su in montagna. Pietro ha percorso quasi tutto il viaggio portando Attilio sulle sue spalle ed è dunque accolto come un eroe dai cittadini di questo piccolo paesino che è rimasto lontano dalla guerra, anche se ne ha subito ugualmente le tribolazioni.
CON VIDEO INTRODUZIONE DI ARIANNA PREVEDELLO
Il coraggio di Blanche
mercoledì 27 novembre ore 21.15
Blanche Renard incontra Greg Lamoureux e crede che sia l’uomo giusto, ma presto si ritrova coinvolta in una relazione tossica con un uomo possessivo e pericoloso.
CON VIDEO INTRODUZIONE DI ARIANNA PREVEDELLO
Anywhere anytime
mercoledì 4 dicembre ore 21.15
opera prima (regista di origini iraniane) sulle tracce di Issa, giovane immigrato irregolare, nel suo debutto nel delivery.
CON VIDEO INTRODUZIONE DI ARIANNA PREVEDELLO
La storia di Souleymane
mercoledì 11 dicembre ore 21.15
Souleymane, richiedente asilo che lavora come rider consegnando cibo in bicicletta, ha due giorni per preparare la sua storia per un colloquio decisivo per ottenere la residenza legale.
CON COMMENTO AL FILM IN PRESENZA DI ARIANNA PREVEDELLO
Inshallah a boy
mercoledì 18 dicembre ore 21.15
La vedova Nawal ed il suo desiderio di pensarsi donna, madre e lavoratrice contro ogni legge e burocrazia patriarcale.
CON VIDEO INTRODUZIONE DI ARIANNA PREVEDELLO
* il programma è suscettibile di variazioni non dipendenti dalla volontà degli organizzatori *