IL SOGNO DELL’ON. LARGASPUGNA

venerdì 21 novembre – ore 21.15

da un testo di Arnaldo Fraccaroli – Compagnia “La Graticcia” di Verona – regia di Giovanni Vit

Tornano sul palco del Piccolo molti attori veronesi che abbiamo visto impegnati nella mitica compagnia “La Barcaccia”, ora coinvolti nella nuova avventura de “La Graticcia” da Giovanni Vit.

Quella che propongono è una commedia tratta da un testo degli anni ’30 del veronese Arnaldo Fraccaroli.

In un paese di provincia negli anni ’20 la vita politica è scandita dalle iniziative di uno sgangherato circolo privo di competenze, ma pieno di entusiasmo.
Il primo cittadino Tommaso Largaspugna è candidato alla Camera dei Deputati.

Personaggi reali e altri marcatamente farseschi, creano una fotografia talmente vivida , seppur lontana da noi, da sembrare realtà solo sulla scena. I più alti valori sociali ormai sopiti, irrompono prepotentemente sulla ribalta, generando una girandola di sogni, di emozioni, ambizioni e fantasie che non sono distanti dalla società moderna.

La produzione è imponente: 14 attori sulla scena, tra cui due bambini, la scenografia (che cambia completamente tre volte) di Gino Copelli ed anche quattro canzoni originali, composte per la colonna sonora della commedia dal m° Giuliano Crivellente.

Fraccaroli, scrittore, giornalista e inviato di guerra è stato uno degli esponenti più illuminati del teatro popolare veneto del Novecento. «Con questo spettacolo vogliamo far ridere raccontando una storia, una storia magari sgangherata, incredibile, con personaggi popolareschi che rasentano il farsesco, ma che con la loro genuinità sanno riconciliare il pubblico con il teatro, regalando una serata di assoluta spensieratezza – scrive la compagnia teatrale – Fraccaroli è un maestro in questo, riesce a recuperare tutti gli stereotipi dei veneti e a metterli sulla scena, una scelta che ci fa dire: “divertiti o rimborsati”».

«Lo spettacolo piace perché fa satira – prosegue il regista Giovanni Vit – In un momento storico in cui è difficile far ridere, in cui bisogna stare attenti ad ogni singola parola, questo spettacolo è un terremoto. L’autoironia è il meccanismo che muove tutta la comicità sulla scena e, grazie a battute, situazioni e malintesi, lo spettacolo è un crescendo di risate dalla prima scena all’ultima e il finale è una grande festa di romanticismo e poesia».

Interi € 10 + dir.prev.
Ridotti (over 65 e studenti max 26 anni) € 9 + dir.prev.
Associati e bimbi 4/12 anni   € 8 + dir. prev.

Prevendite da lunedì 1 Settembre presso:
Cartoleria C’era una volta – via Asolo, 9 (zona Paltana)
Cartoleria Prosdocimi – vicolo Pedrocchi, 10
Cartolibreria Copertina – via Armistizio, 289 (zona Mandria)

online su www.liveticket.it
(con applicazione di commissioni online)

Apertura biglietteria la sera dello spettacolo: ore 20.15
per i posti rimasti eventualmente disponibili

Per questa rassegna non è previsto un abbonamento

 

Prossimo ed ultimo degli “Appuntamenti con il Teatro Veneto”

Venerdì 5 Dicembre 2025 – ore 21.15
Soggetti Smarriti – Treviso
“IL CAMPIELLO”
di Carlo Goldoni
regia di Mariarosa Maniscalco