Il film è ambientato in un futuro vicino, gli Stati Uniti d’America non sono più uniti, sono fratturati e in guerra: da un lato abbiamo gli stati loyalist, che sostengono il governo attuale, un governo autoritario che ha abolito ogni forma di democrazia. Una buona parte, quasi una trentina, di stati sono ancora leali alla de facto dittatura instaurata dal Presidente, qui al suo – illegale – terzo mandato. Gli stati del Nord-Ovest hanno creato la loro fazione “New People Army” e in impensabile alleanza abbiamo il Texas e la California che formano insieme le “Western Forces“, WE.
SPECIALE ELEZIONI PRESIDENZIALI AMERICANE
Vi proponiamo una serata evento originale (spoiler: non lo abbiamo copiato!) con ben due film per sintonizzarci con la portata storica del prossime elezioni presidenziali americane che avverranno pochissimi giorni dopo. E’ innegabile il peso globale di questa tornata elettore che inciderà massicciamente con i suoi esiti anche sull’Europa. Diamo il nostro contributo alla riflessione con due opere recenti stra-to-sfe-ri-che, quasi mai passate sugli schermi, che alla maniera del cinema rilanceranno tante questioni sullo sfondo di queste elezioni. Ovviamente entrambe ambientate in America, alle 19 sarà la volta di I dannati dell’italiano Roberto Minervini di stanza in America già da anni (il film è stato premiato come Miglior Regia nella sezione Un Certain Regard dell’ultimo Festival di Cannes) e alle 21.15 Civil war, opera potentissima dell’inglese Alex Garland, sul degrado della democrazia americana che diventa uno specchio per tante altre situazioni odierne mettendo l’accento sulla demonizzazione dell’avversario politico. In mezzo tra le due proiezioni, per chi vorrà/potrà/farà di tutto per vedere entrambe le opere, ci sarà modo anche di acquistare un risaldo calorico – la pizzzzaaaa!!! – al bar del Piccolo Teatro. E’ possibile scegliere naturalmente di vedere anche un solo film, ma lasciatevi tentare da questa serata originale e sul pezzo